Il caro bollette diventa insostenibile in condominio: i costi di gas ed energia sono cresciuti rapidamente ed ora i tanto temuti rincari in bolletta sono arrivati.

Le famiglie italiane corrono il rischio di non riuscire a sostenere questi aumenti e di conseguenza, potrebbero non essere in grado di pagare le spese di condominio.

Lo conferma il Presidente di ANACI, chiedendo al Governo di mitigare gli effetti del caro bollette e di consentire di dilazionare i loro pagamenti: “Le famiglie italiane non possono farcela ed i condomini da questo punto di vista sono uno specchio purtroppo illuminante di quanto sta accadendo all’interno delle case”. Secondo il Presidente Burrelli esiste il rischio concreto che saltino i servizi primari all’interno delle abitazioni e negli stessi condomini. La proposta di ANACI, che si propone in prima linea nella tutela dei bisogni delle famiglie, è quella di calmierare le bollette.

Il rischio è che il caro bollette si trasformi in un dramma economico e sociale in quanto nei condomini spesso abitano persone e famiglie meno abbienti, talvolta con un solo reddito, oppure anziani, i quali non possono permettersi un costo doppio delle bollette.

7 consigli dell’amministratore di condominio per risparmiare sulla bolletta riducendo i consumi

Una delle cose che ci si chiede più spesso è come risparmiare sulla bolletta: è bene sapere che in ogni famiglia c’è un potenziale di risparmio basato sulle buone abitudini di consumo.

I condomini possono ricercare una riduzione dei consumi attraverso piccole accortezze quotidiane suggerite anche dall’amministratore del condominio:

1. Utilizzare correttamente gli elettrodomestici: preferire i lavaggi “eco” per lavatrice e lavastoviglie, attivandole a pieno carico, evitare di tenere il frigorifero aperto per troppo tempo o di metterci cibi caldi, eseguire la manutenzione periodica;
2. Evitare gli sprechi: spegnere le luci e la TV, evitare le funzioni “stand-by”, togliere il caricatore del cellulare dalla spina. Ricordarsi di spegnere le luci anche nelle aree comuni del condominio (oppure impostare un timer);
3. Porre attenzione alla classe energetica degli elettrodomestici, facendo attenzione ad acquistare quelli ad alta efficienza;
4. Scegliere lampadine a risparmio energetico;
5. Utilizzare correttamente il gas in cucina: ridurre i tempi di cottura sfruttando il forno a microonde, usando la pentola a pressione per le lunghe cotture e i coperchi per far bollire l’acqua;
6. Eseguire regolarmente manutenzione e pulizia dei filtri del condizionatore;
7. D’inverno mantenere il riscaldamento ad una temperatura di 20°, non coprire i termosifoni e chiudere bene tapparelle o serrande, assicurandosi che non passi aria attraverso porte e finestre.

Risparmio in bolletta grazie alla riqualificazione degli edifici

Il governo deve sicuramente intervenire per calmierare i prezzi, ma sarebbero necessari anche interventi di ristrutturazione ed efficientamento nei condomini per rinnovare impianti, caldaie ed infissi. Ci sono, infatti, ancora molti edifici con classe energetica bassa, ad alto consumo energetico, impianti obsoleti e vecchie caldaie.

Sarebbe necessario, quindi, riqualificare e coambientare il più possibile gli edifici, installare impianti fotovoltaici con pompe di calore per l’acqua calda, utilizzare nuove caldaie che consentano un risparmio anche del 30%, in questo modo si potrebbe risparmiare in bolletta riducendo i consumi.